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olivicoltura

Il riscaldamento globale è una delle problematiche più preoccupanti per il nostro pianeta ma tutti possono apportare il loro significativo contributo al miglioramento di questa condizione dannosa per la Terra.
Persino organismi internazionali come l’Onu hanno iniziato a promuovere politiche attive per fermare il riscaldamento globale.
Il Consiglio oleicolo internazionale ha tenuto un’interessante conferenza nel quale ha potuto dimostrare come l’olivicoltura e il consumo di olio di oliva possono essere una risposta positiva contro il cambiamento climatico.

L’olivo e l’olivicoltura: un albero prezioso per il bene del pianeta

Da uno studio condotto sui gas serra è emerso che un ettaro di oliveto è in grado di neutralizzare l’impronta ambientale annuale di un uomo; è molto semplice immaginare come questo possa andare ad impattare positivamente sull’assorbimento di emissioni dannose come la CO2.
Piantare degli ulivi è quindi decisamente un’attività responsabile per l’ambiente in quanto contribuisce alla riduzione della CO2 e di conseguenza al miglioramento del clima; nello specifico l’olivicoltura è in grado di assorbire fino a sei volte la quota di CO2 emessa. Basti pensare che per la produzione di un litro di olio di oliva, il Consiglio oleicolo internazionale ha stimato un consumo di 10,65 chilogrammi di anidride carbonica che aumentano nel caso dell’agricoltura ecosostenibile e bio.
La coltivazione dell’olivo è inoltre molto consigliata per recuperare territori dismessi in zone semiaride in quanto necessita di pochissima acqua, le distese di alberi permetteranno quindi di creare zone verdi a beneficio del pianeta.

Diffondere la cultura del consumo di prodotti sostenibili per l’ambiente

Per tutte le ragioni spiegate precedentemente, l’olio di oliva è considerato un prodotto sostenibile e questa condizione è ampiamente supportata in diversi testi di letteratura scientifica. Vari studi effettuati sul prodotto hanno confermato la capacità dell’olivo di ridurre la CO2 in atmosfera. L’olio quindi non è solo un ottimo prodotto che fa bene alla nostra dieta e al benessere del nostro organismo ma è anche un prodotto che fa bene all’ambiente.
Tutti possono effettuare scelte quotidiane mirate al benessere generale del pianeta, l’attenzione in merito al cambiamento climatico è sempre più diffusa e iniziare a consumare olio di ottima qualità prodotto in maniera naturale e sostenibile è un’azione molto semplice da eseguire.
L’Azienda Agricola Tateo-Casale, masseria nel cuore della marina di Ostuni, è una delle eccellenze italiane in fatto di produzione di olio di oliva e offre ai clienti prodotti ottenuti dalla coltivazione sostenibile e marchiati DOP (Denominazione Origine Protetta).
La masseria propone i suoi eccellenti prodotti in vendita, anche per mezzo di uno store online dove i clienti possono acquistare l’olio extra vergine di oliva prodotto dall’azienda agricola selezionando diversi formati tra latte e bottiglie.
Per diffondere la cultura della sostenibilità ambientale e per porre l’attenzione su quanto è importante la coltivazione dell’olivo, la Masseria Appia Traiana propone l’adozione di un albero di olivo secolare per la quale verrà emesso un regolare certificato di adozione che sarà possibile personalizzare con il nome desiderato. Al cliente verrà inviata una foto della pianta adottata con la targa del nome dell’adottante e le coordinate geografiche dell’albero, oltre che 12 litri di olio all’anno prodotto dal proprio albero.
Un’ottima idea regalo e allo stesso tempo un’azione importante per sostenere l’olivicoltura.

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